Comune di San Sperate - Comunicazione - 00/2010

Arte e Spettacolo - I volti di Cristo

Oggetto: Arte e Spettacolo - I volti di Cristo

Anno
2010
Settore
Turismo
Tipo
Comunicazione
Numero
0
Data inizio pubblicazione
22/03/2010
Data fine pubblicazione:
00/00/0

A distanza di dieci anni circa dall’omaggio a “Sperate Martire scillitano” e a “Ignazio da Laconi”, A.N.T.A.S. Teatro si cimenta con “I volti di Cristo”, in un un viaggio che non conosce  tempo che si fonde in un'unica essenza nella figura di Cristo qualsiasi volto abbia.
La rappresentazione de “I Volti di Cristo” si  presenta come una passione sui generis, eppure a ben guardare, niente fratture nel racconto di quest'oggi che contempla la Storia di ieri, ne trae spunto e ne segue le orme.
Si succedono sulla scena i quattro volti di Cristo in rappresentanza dei miliardi presenti sulla terra. Eccoli, un disabile, un operaio, una donna folle, un bambino, che si alternano in un percorso di sofferenza e riscatto raccontato per tappe-stazioni. Una Via Crucis che rispecchia la nostra società contemporanea in un'eco di storie in cui il timbro non perde l'intensità originale. La narrazione scenica prende l'avvio da due storie parallele che si incontrano, si intrecciano, fino a fondersi in un unica storia: quella di Cristo, ma come anticipano due giovani protagonisti “dentro una storia...un' altra storia ancora”, da questo istante quattro volti si delineano per trasfigurarsi nell'unico volto quello di un Cristo umanità. Sulla scena il dramma dei senza lavoro, la silenziosa dignità dei disabili, l'omaggio alla lucida follia della poetessa Alda Merini e la resurrezione, la catarsi che ci consola dalle cadute o dagli umani fallimenti per restituirci speranza nel volto di un bambino.
Sulla scena quattordici attori a supporto un quartetto di musicisti che eseguiranno tutte musiche originali, ad esclusione di due canzoni di Fabrizio De Andrè e che accompagneranno lo spettacolo insieme alle due corali di San Sperate.

 

 

 

Torna all'elenco

Attenzione!
Per l'utilizzo (visualizzazione, stampa, ricerca, etc.) dei documenti pubblicati, è necessario avere installati sul proprio computer, gli appositi programmi di visualizzazione. Per poterli scaricare liberamente è sufficiente portarsi alla pagina Programmi utili del portale comunale e seguire le istruzioni riportate.

torna all'inizio del contenuto
torna all'inizio del contenuto