Comune di San Sperate - Comunicazione - 135/2020

Officin&Ideali. Progetto realizzato dall’associazione Carovana SMI, in partenariato con le associazioni Tecnologia filosofica di Torino e Isolaquassùd di Catania, nell’ambito del programma pluriennale finanziato dal Mibact “La città che viaggia”

Oggetto: Officin&Ideali. Progetto realizzato dall’associazione Carovana SMI, in partenariato con le associazioni Tecnologia filosofica di Torino e Isolaquassùd di Catania, nell’ambito del programma pluriennale finanziato dal Mibact “La città che viaggia”

Anno
2020
Settore
Istituzionale
Tipo
Comunicazione
Numero
135
Data inizio pubblicazione
02/11/2020

Officin&Ideali, in questi giorni sono stati esposti nella piazza centrale della chiesa di San Sperate, l’arazzo e lo stendardo dell’atelier artistico di Jonida Xheri

Si tratta di uno stendardo e di un arazzo realizzati con fili intrecciati, stoffe colorate e un cucito di perline. Nell’arazzo sono stati ricamati alcuni nomi di città e paesi del mondo a sottolineare l’uguaglianza e la parità tra le persone. Ideati proprio dall’artista albanese Jonida Xherri, da tempo residente in Sicilia, i due lavori sono stati realizzati durante la residenza artistica svolta dalla giovane artista dall’inizio dell’anno sino ai giorni scorsi all’interno del progetto Officin&Ideali. Residenze in transito.

Spiega Jonida Xherri: “L'arazzo vuol essere una rappresentazione e una celebrazione della cittadinanza aperta e libera, dell'unione e dell'intreccio di popoli e culture. Nel manufatto, esposto nelle piazze centrali e popolari di molte altre località italiane, sono rappresentati tutti i paesi di origine degli autori che hanno partecipato alla tessitura, in fili intrecciati di 12 colori diversi”.

Officin&Ideali. si tratta di un progetto realizzato dall’associazione Carovana SMI, in partenariato con le associazioni Tecnologia filosofica di Torino e Isolaquassùd di Catania, nell’ambito del programma pluriennale finanziato dal Mibact “La città che viaggia”, con il contributo di: Siae, Mibact, Regione Autonoma della Sardegna, Fondazione di Sardegna, Agenzia Nazionale Giovani In collaborazione con: Sardegna Ricerche-Sa Manifattura, Comune di San Sperate, Orto botanico di Cagliari, Cruu, Progetto barega, Officinevida, Comune di Quartucciu .

Questa mattina, 2 novembre 2020, l’artista ha voluto donare lo stendardo da lei realizzato alla nostra Comunità. Considerato che questo non si poteva fare in modalità telematica, lo ha consegnato nelle mie mani ,consegnandolo così simbolicamente a tutto il paese, in una semplice e breve cerimonia tenutasi, tra una sanificazione delle mani e l’altra e nel rispetto dei protocolli anticovid, nella sala Giunta del Comune di San Sperate.

Per San Sperate si tratta di un altro avvenimento importante, un altro tassello nella strada che la nostra Comunità ha intrapreso, oltre cinquant’anni fa, e che intende portarla ad essere un punto di riferimento negli scambi culturali a livello internazionale. Mi piace evidenziare che, In un momento particolare come questo e dove le attività artistiche vengono penalizzate e costrette a un blocco quasi totale, anche questa attività è un piccolo segnale di resilienza e di presenza in attesa di tempi migliori.

Chi è Jonida Xherri.

Laureata presso l'Accademia delle Belle Arti di Firenze, sezione Arti visive e nuovi Linguaggi Espressivi, vive e lavora tra Modica e Firenze. Negli anni ha partecipato a numerose residenze d’artista, workshop, laboratori didattici, e ha realizzato svariati progetti tra cui diversi nell’ambito dell’arte-sociale-solidale. È stata anche vincitrice di diversi premi.

Partita in estate a Modica, in Sicilia, la lavorazione del tappeto (delle dimensioni di 2 x 2,80 metri) è un’esperienza condivisa tra artisti e tessitori chiamati all’opera di cucito e ricamo, perché mentre si lavora insieme ci si racconta anche le proprie storie, che si riflettono nell’opera d’arte. Nei giorni scorsi, appena arrivata in Sardegna, Jonida Xherri ha proseguito la realizzazione del manufatto con l’aiuto di artisti e artigiani del tessile del posto, riuniti nel Museo del Crudo di San Sperate. Insieme all’arazzo, è stata realizzata anche una bandiera, dalla forma circolare, simbolo d’uguaglianza.

L'arazzo, dopo la tappa di San Sperate, proseguirà il suo viaggio nelle piazze d'Italia.

Il Sindaco 

Enrico Collu

Torna all'elenco

Attenzione!
Per l'utilizzo (visualizzazione, stampa, ricerca, etc.) dei documenti pubblicati, è necessario avere installati sul proprio computer, gli appositi programmi di visualizzazione. Per poterli scaricare liberamente è sufficiente portarsi alla pagina Programmi utili del portale comunale e seguire le istruzioni riportate.

torna all'inizio del contenuto
torna all'inizio del contenuto