LOTTA ALLE ZANZARE
DIECI REGOLE DA SEGUIRE
Estratto dall’ordinanza n. 5 del 26.03.2012
Le zanzare compiono il loro ciclo biologico in acqua. Nelle abitazioni e nelle aree limitrofe va evitata la formazione anche di piccole raccolte d’acqua, luoghi ideali per deporre le uova e sviluppare le larve. Gli adulti delle zanzare più comuni non si allontanano dal focolaio d’origine. In particolare occorre:
-
Evitare di abbandonare oggetti o contenitori di qualsiasi natura e dimensione ove possa raccogliersi l’acqua piovana, ivi compresi copertoni, bottiglie, sottovasi di piante e simili, anche collocati nei cortili, nei terrazzi e all’interno delle abitazioni;
-
Procedere, ove si tratti di oggetti non abbandonati, bensì sotto controllo della proprietà privata, alla loro accurata pulizia e alla chiusura ermetica con teli plastici o con coperchi;
-
Svuotare i contenitori di uso comune, come sottovasi di piante, piccoli abbeveratoi per animali domestici, annaffiatoi o altro , settimanalmente;
-
Coprire eventuali contenitori di acqua inamovibili, quali ad esempio, vasche di cemento, piscine, bidoni o fusti per l’irrigazione degli orti, con strutture rigide (reti di plastica o reti zanzariere);
-
Introdurre nei piccoli contenitori di acqua che non possono essere rimossi (i vasi portafiori presenti nei cimiteri) filamenti di rame, che per essere efficace va utilizzato in ragione di almeno 10-20 mg per litro d’acqua e mantenuto lucido;
-
Introdurre nelle piccole fontane ornamentali di giardino pesci larvivori (pesci rossi , Gambusie , ecc.) ;
-
Introdurre pesciolini mangia larve nelle grandi vasche a servizio di comunità sportive , ricreative o di attività agricole;
-
Le piscine, quando non utilizzate, devono essere svuotate o ricoperte con adeguate strutture;
-
Provvedere a pulire , ispezionare e trattare periodicamente le caditoie per la raccolta dell’acqua piovana di cortili e giardini;
-
Svuotare almeno una volta alla settimana i porta fiori presenti in cimitero avendo cura di gettare l’acqua sul terreno.